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A circa un anno di distanza dal lancio del “Progetto Vanna” in memoria di Giovanna Alquati, Vicepresidente della Fondazione Comunitaria di Lodi e volontaria dell’Associazione Il Samaritano, l’ospedale di Codogno registra un considerevole aumento delle ecografie al seno realizzate nel reparto di Senologia.

Il progetto, avviato dal Samaritano con il nostro contributo e la collaborazione dell’ASST di Lodi, era nato per migliorare la diagnostica senologica del Presidio Ospedaliero di Codogno ed ha permesso di dotare la struttura di un ecografo di ultima generazione ad elevate prestazioni.

Un importante lavoro di rete tra realtà del Terzo Settore,  istituzioni territoriali e sanitarie e i cittadini, che hanno contribuito con le loro donazioni all’acquisto dell’ecografo donato poi in comodato d’uso gratuito.

Una grande adesione a questa causa si era manifestata fin da subito ad espressione dell’affetto e della stima che molte persone provavano nei confronti della professoressa Alquati. Da febbraio 2022, mese del lancio della raccolta fondi, numerosi privati, imprese, associazioni ed enti del territorio hanno donato un importo totale di 14.885mila euro, a cui la Fondazione Comunitaria ha aggiunto altri 30mila euro per coprire il costo dello strumento.

Proprio ieri, a distanza di quasi un anno, è stata posizionata una “targa” in memoria della Professoressa, scomparsa nell’ottobre 2021, in presenza del Direttore generale dell’ASST Salvatore Gioia, del Presidente della Fondazione comunitaria di Lodi, Mauro Parazzi, di Giuseppina Bassanini, dell’Associazione Il Samaritano, di alcuni amici e del figlio Alberto.

Il nuovo ecografo, che ha sostituito quello utilizzato prima del progetto, permette una diagnostica più approfondita e nel 2022 ha consentito di realizzare 427 ecografie bilaterali e 210 ecografie monolaterali.

Risponde così a un’esigenza considerata fondamentale dal territorio, quella di garantire un presidio di prevenzione per le donne, soprattutto per quelle che non hanno la possibilità di recarsi in autonomia nei grandi poli ospedalieri.