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Presentato il primo dei bandi 2023 della Fondazione con una novità: il bando è interamente dedicato ad un target specifico, i giovani.

Il Bando Giovani mette a disposizione complessivamente 50.000 € di contributi, grazie alle risorse di Fondazione Cariplo, per sostenere iniziative che diano la possibilità alle giovani generazioni di essere protagoniste all’interno della propria comunità.

L’obiettivo è quello di rafforzare i legami di solidarietà e la coesione sociale con uno strumento concreto a disposizione di tutte le realtà di volontariato, di Terzo settore e anche dei comuni, che abbiano la volontà di mettere in campo attività rivolte alla fascia di età compresa tra 0 e 30 anni. Si rivolge inoltre ai giovani che hanno voglia di impegnarsi in prima persona per promuovere progetti nei quattro settori di intervento, collaborando con le realtà non profit locali.

Le iniziative presentate dovranno riguardare uno dei quattro settori di di intervento della Fondazione:

  • assistenza sociale e socio-sanitaria
  • tutela, promozione e valorizzazione di beni di interesse artistico e storico
  • tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente
  • attività culturali di particolare interesse sociale

Verrà premiata la collaborazione tra più enti: fino a due partecipanti il limite di contributo richiedibile sarà di massimo 10.000 €, mentre se almeno tre realtà si mettono in partenariato arriverà a 15.ooo €. I promotori possono presentare richieste alla Fondazione per un importo non superiore alla metà del costo totale del progetto e dovranno poi raccogliere donazioni pari al 30% di quanto riceveranno.

Nella sezione di bandi è possibile scaricare la modulistica necessaria per conoscere tutti i dettagli e per presentare una domanda di contributo, che andrà inviata entro il 5 aprile all’indirizzo mail bandi@fondazionelodi.org.

Da sempre una comunità deve interrogarsi su come dare spazio ai giovani, che sono il futuro ma anche il presente. Crediamo che ci sia una forte necessità di  impegnarsi, ancora di più dopo questi anni complicati della pandemia, della socialità ridotta a causa delle misure per contrastare il Covid. L’appello è rivolto al mondo dell’arte e del volontariato, perché la cooperazione territoriale possa dare una riposta d’insieme volta alla crescita, all’approfondimento e al coinvolgimento delle nuove generazioni. – Mauro Parazzi, presidente